COMUNICATO STAMPA | Rinvio del DDL Equo Compenso, la forte preoccupazione dell’avvocatura italiana

Roma, 28 maggio 2022

 

Comunicato stampa

 

Rinvio del DDL Equo Compenso | La forte preoccupazione dell’avvocatura italiana

«Inquieta questo ulteriore differimento a metà giugno del disegno di legge sull’equo compenso, con il rischio concreto che il provvedimento possa non essere approvato entro la fine della legislatura. Emerge una malcelata forte pressione sull’iter del ddl con l’intento di rallentare o addirittura inibire ancora una volta, una legge di civiltà per i professionisti».

È l’allarme di Consiglio Nazionale Forense e Organismo Congressuale Forense alla notizia della battuta d’arresto del provvedimento all’esame della commissione Giustizia del Senato.

«Come avvocatura abbiamo più volte sostenuto che il ddl in esame non sia la migliore proposta in senso assoluto, ma ha sicuramente il vantaggio di correggere quelle criticità, presenti nella normativa attuale, date dai comportamenti elusivi di clienti forti e Pubblica amministrazione nei confronti degli avvocati, a fronte della qualità e quantità delle prestazioni richieste. Il testo in esame infatti argina la tendenza dei contraenti forti a sfruttare i richiami testuali alle “convenzioni” per restringere il campo di applicazione, e a prevedere comunque come necessario il rinvio ai parametri forensi per la determinazione del carattere equo del compenso».

Rinvio del DDL Equo Compenso – La forte preoccupazione dell’avvocatura italiana 30.05.2022