Palermo 7 febbraio 2024 | VII Giornata dell’orgoglio dell’appartenenza all’Avvocatura e dell’accoglienza dei giovani

Teatro Politeama “Garibaldi” – ore 15.00

La “Giornata dell’orgoglio dell’appartenenza all’Avvocatura e dell’accoglienza dei giovani” è la tradizionale cerimonia, giunta alla 7° edizione, organizzata dall’Ordine degli Avvocati di Palermo. Essere avvocati oggi significa essere orgogliosi della nostra toga, che non è confezionata con tessuti preziosi ed è nera per occultare le macchie dei nostri sudori, ma soprattutto delle lacrime dei nostri assistiti. Noi sia la spalla su cui i nostri difesi riversano i loro dolori, le loro frustrazioni, le loro paure, i loro drammi.

“Essere avvocati significa essere orgogliosi di difendere gli ultimi, gli emarginati, i discriminati, gli indifesi e – soprattutto – gli indifendibili, perché solo l’avvocato conosce il dovere della difesa.
Essere avvocati significa essere orgogliosi di ringraziare coloro che hanno speso una vita nell’Avvocatura e al contempo di accogliere a braccia aperte i giovani colleghi che iniziano la loro carriera professionale. Siamo orgogliosi di essere avvocati, perché è nel sentimento di libertà il valore civile della difesa”. Queste le parole del Presidente del Consiglio dell’Ordine degli Avvocati di Palermo, Avv. Dario Greco.

All’evento ha inoltre partecipato il Segretario Avv. Accursio Gallo, intervenuto in rappresentanza dell’Organismo Congressuale Forense: “Le riforme a costo zero non servono a niente, ci vogliono investimenti seri perché mancano magistrati, personale di cancelleria preparato e motivato e infrastrutture tecnologiche.
La riforma Cartabia non risolve questi problemi. E mentre si aspettano i concorsi per i magistrati annunciati da Nordio, è necessario immediatamente provvedere a ridurre i fuori ruolo.
I costi della giustizia sono troppo elevati e determinano l’impossibilità per molti cittadini di adire la giurisdizione, a maggior ragione perché sono aumentati anche quelli della mediazione. L’avvocatura è pronta a dare ai magistrati tutta la collaborazione possibile”

Coa Palermo 7.02 – VII Giornata Orgoglio