Il Ministro della Giustizia On. Alfonso Bonafede ha incontrato le delegazioni dell’Organismo Congressuale Forense, unitamente al Presidente del CNF Avv. Andrea Mascherin, alle delegazioni dell’ANM, dell’AIGA e delle associazioni forensi specialistiche – rispettivamente l’UNCC e l’UCPI -, nella giornata di ieri sul tema della riforma del processo civile e nella giornata di oggi su quello penale.
Il Ministro ha prospettato l’ipotesi di procedere individuando i principi di riferimento da fissare in provvedimenti di legge che conferisca al Governo apposita delega normativa, per poi proseguire i lavori in vista dei conseguenti decreti attuativi.
Giovanni Malinconico, Coordinatore dell’OCF: “I lavori sono stati improntati alla concretezza sui problemi attuali del processo civile e di quello penale e sulla costruttiva franchezza in merito alle prospettive di riforme ed alle linee guida”.
L’Organismo Congressuale ha condiviso l’esigenza manifestata dal Ministro di rendere più agili, celeri e funzionali alle esigenze di Giustizia i meccanismi processuali, ribadendo comunque che qualsiasi ipotesi di modifica delle strutture processuali dovrà garantire il diritto di difesa e la corretta dialettica delle parti. Analoghe posizioni sono state assunte dagli altri partecipanti al tavolo.
In conclusione si è convenuto sulla necessità di procedere ad incontri serrati volti a fissare i principi cui la riforma del processo civile e di quello penale dovrà uniformarsi, essendo stata manifestata comune esigenza di agire in tempi brevi.
I prossimi incontri sono fissati per il giorno 21.02.2019, per il processo civile, e il 28.02.2019 per il processo penale.