COMUNICATO STAMPA | SOSPENSIONE FERIALE DEI TERMINI PROCESSUALI/ OCF ESPRIME PREOCCUPAZIONE E SOLLECITA UN DECRETO D ‘URGENZA PER EVITARE CONTRASTI GIURISPRUDENZIALI CHE INCIDONO SULLA DIFESA DEI SOGGETTI DEBOLI

COMUNICATO STAMPA

 SOSPENSIONE FERIALE DEI TERMINI PROCESSUALI/ OCF ESPRIME PREOCCUPAZIONE E SOLLECITA UN DECRETO D ‘URGENZA PER EVITARE CONTRASTI GIURISPRUDENZIALI CHE INCIDONO SULLA DIFESA DEI SOGGETTI DEBOLI

 

L’Organismo Congressuale Forense, alla luce dei diversi e contrastanti orientamenti giurisprudenziali enunciati nell’ultimo periodo dai vari Tribunali italiani, a seguito dell’ordinanza n. 18044/2023 della Suprema Corte di Cassazione, non può che ribadire la propria forte preoccupazione per l’incertezza e il dissenso che tale provvedimento sta generando, sia nella Giurisprudenza di merito che nell’ambito dell’Avvocatura, per effetto della negazione della applicabilità della sospensione dei termini processuali durante il periodo feriale, di cui alla Legge n. 742 del 1969,  alla più parte delle controversie in materia di famiglia.

La menzionata ordinanza deduce in effetti la sussistenza di una generalizzata sottrazione dei procedimenti in materia di famiglia alla regola della sospensione feriale, assoggettando così alla medesima disciplina tutte le controversie, sia quelle strettamente alimentari di cui all’art. 433 c.c. che quelle di mantenimento in senso lato e non espressamente previste nel R.D. n. 12/1941, art. 92.

Il tutto sulla scorta dell’ampia nozione di obbligazioni alimentari contemplata dall’art. 1 del Regolamento CE n. 4/2009 che assimila tutti i procedimenti di famiglia relativi al mantenimento del coniuge debole e dei minori a quelli in materia di alimenti.

Ocf ritiene che si renda necessaria una decretazione d’urgenza in materia, in quanto l’attuazione estemporanea del principio, in piena sospensione dei termini feriali, potrebbe avere effetti devastanti sul diritto di difesa e sull’organizzazione dei vari uffici giudiziari.

L’Organismo Congressuale Forense fa appello al Ministro della Giustizia affinché intervenga al più presto anche al fine di impedire il proliferare di pronunce giurisprudenziali di merito contrastanti che metterebbero a rischio la difesa dei soggetti più deboli.

Cs Sospensione feriale 01.08